E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Lunedì 01 settembre 2025
| Elezioni regionali, sette regioni al voto: quando si vota e chi sono i candidati |

1 – Elezioni, ai seggi sette regioni: quando si vota e chi sono i candidati – L’autunno 2025 porterà con sé una lunga serie di elezioni regionali, ma non ci sarà un’unica giornata di voto. Sette Regioni – Calabria, Campania, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto e Marche – organizzeranno le consultazioni in momenti diversi, scegliendo autonomamente le date. L’unico limite imposto dal Consiglio di Stato è che tutti i voti devono concludersi entro il 23 novembre. Tra candidature in bilico e alleanze in costruzione, si preannuncia un periodo politico ricco di tensioni e sorprese.
2 – Calabria: ritorno alle urne a ottobre – In Calabria il voto è fissato per il 5 e 6 ottobre. Il presidente uscente Roberto Occhiuto ha deciso di rimettersi in gioco dopo le dimissioni, garantendosi il sostegno compatto del centrodestra. Il centrosinistra ha puntato su Pasquale Tridico, europarlamentare ed ex presidente dell’Inps, sostenuto da un’ampia coalizione di undici partiti. Azione, invece, ha scelto di non aderire all’intesa.
3 – Campania: il quadro ancora aperto – In Campania non c’è ancora una data ufficiale. Dopo due mandati di Vincenzo De Luca, il centrosinistra ha individuato in Roberto Fico, esponente M5S ed ex presidente della Camera, il candidato di riferimento. Nel centrodestra la scelta è ancora incerta: tra i possibili nomi spiccano Edmondo Cirielli, Giosy Romano e soprattutto Mara Carfagna, esponente di Noi Moderati.
Puglia: ultima chiamata possibile – La Puglia dovrebbe votare il 23 novembre, ultima data utile. Il centrosinistra ha scelto Antonio Decaro, europarlamentare ed ex sindaco di Bari, come candidato principale, con la mediazione di Elly Schlein che ha convinto Michele Emiliano a non presentarsi come consigliere regionale. Sul fronte opposto, il centrodestra valuta nomi come Mauro D’Attis, ma il favorito sembra oggi Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute e vicino alla premier Giorgia Meloni.
4 – Toscana: sfida tra conferma e novità – Le elezioni in Toscana sono in programma il 12 e 13 ottobre. Il governatore uscente Eugenio Giani si candida per un secondo mandato dopo aver superato dubbi interni a Pd e Movimento 5 Stelle. Il centrodestra punta sull’unità della coalizione presentando Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e esponente di Fratelli d’Italia.
5 – Valle d’Aosta: statuto speciale e prime consultazioni – La Valle d’Aosta aprirà le urne il 28 settembre. Qui i cittadini voteranno solo per eleggere i consiglieri regionali; il presidente sarà scelto successivamente dal Consiglio regionale. I ballottaggi comunali, se necessari, sono previsti per il 12 ottobre, mentre la prima riunione del Consiglio è programmata per il 28 ottobre. La regione è attualmente guidata da Renzo Testolin (Union Valdôtaine), sostenuto dal Pd e da altri movimenti locali.
6 – Veneto: il dopo Zaia – In Veneto non è ancora stata fissata una data per le elezioni. Dopo 15 anni di governo di Luca Zaia, il centrodestra deve trovare il suo candidato ideale. Tra i nomi più accreditati spiccano Alberto Stefani per la Lega e Luca De Carlo per Fratelli d’Italia. Il centrosinistra si è già compatto attorno a Giovanni Manildo, ex sindaco di Treviso.
7 – Marche: sfida simbolica per il centrodestra – Le Marche andranno alle urne il 28 e 29 settembre. Il governatore uscente Francesco Acquaroli cerca la conferma per il centrodestra, mentre il centrosinistra ha scelto Matteo Ricci, ex sindaco di Pesaro e oggi europarlamentare. La regione ha un valore strategico per Fratelli d’Italia, essendo stata una delle prime vittorie locali del partito nel 2019.

