E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Lunedì 11 agosto 2025
| Incendio divora la fabbrica di yacht di lusso Carbon line: il fumo nero si vede a chilometri di distanza |
| Sul posto otto mezzi dei vigili del fuoco. Tutto sarebbe partito dal capannone di circa 15mila metri quadrati |

Un incendio sta divorando lo stabilimento dell’azienda Carbon line specializzata nella costruzione di yacht di lusso. Le fiamme sono partite intorno alle 12 dell’11 agosto dal capannone sud della fabbrica di Fano (Pesaro e Urbino). Sul posto i vigili del fuoco stanno provando a domare le fiamme mentre una densa colonna di fumo si è alzata in cielo.
L’incendio – L’incendio sarebbe scoppiato nel capannone sud di circa 15.000 metri quadrati. Non è ancora chiaro quale possa essere la causa delle fiamme, ma non risultano danni alle persone. Sul luogo, oltre a otto mezzi dei vigili del fuoco sono arrivati, i sanitari del 118, una pattuglia della polizia locale e la Protezione civile.
La colonna di fumo è visibile a chilometri di distanza. Le autorità, in via precauzionale, hanno invitato i cittadini a chiudere le finestre e a evitare di raccogliere colture dai terreni nelle zone limitrofe. Il sindaco di Fano ha disposto, tra le altre cose, il divieto di utilizzo di climatizzatori e pompe di calore che prelevano aria dall’esterno. Sul posto dell’incidente sono arrivati anche i tecnici dell’Arpam per esaminare la qualità dell’aria.


Fano, 11 agosto 2025 – Climatizzatori spenti, finestre chiuse e niente attività all’aperto: sono le indicazioni per chi vive o lavora entro due chilometri dall’enorme incendio (foto) di vaste proporzioni esploso poco dopo le 12 di oggi in via De Nicola, all’interno della Carbon Line, azienda del distretto nautico fanese specializzata nella produzione di yacht di lusso. Un dipendente dell’azienda è stato portato in ospedale, subito dimesso.
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La nube, sprigionata dalla combustione di materiali chimici, è con ogni probabilità tossica. L’Arpam sta verificando se le acque e i terreni siano stati contaminati o se il vento abbia disperso le particelle nocive.
L’ordinanza del sindaco Luca Serfilippi, firmata “a tutela della salute pubblica”, vieta l’uso di climatizzatori che pescano aria dall’esterno, il consumo di frutta, verdura o foraggio coltivati dopo il rogo e l’utilizzo di acqua superficiale stagnante. È consigliato trattenere in casa gli animali domestici e ridurre al minimo le attività all’aperto. Le misure resteranno in vigore fino all’esito delle analisi.
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Analisi sulla qualità dell’aria
Analisi Arpam sulla densa colonna di fumo nero (video), visibile anche a chilometri di distanza, che si alza dalla zona industriale di Bellocchi. Il rogo è stato accompagnato da forti esplosioni udite a grande distanza e il forte odore chimico che si sprigiona dal rogo è avvertibile in diverse zone della città, a seconda di come ruotano i venti.
L’incendio scoppiato alla Carbon Line, azienda del distretto nautico fanese specializzata nella produzione di yacht di lusso
