E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Sabato 12 luglio 2025
| Capannoni distrutti dall’incendio partito dai pancali: si sospetta il dolo |
| Notte di fuoco e fiamme a Montemurlo: colpite un’azienda di logistica, una ditta di trasporto e un maglificio |

Si è verificato in via Bisenzio in una impresa di logistica riconducibile a un cittadino italiano (Verrilli Srl), distruggendo la struttura e interessando ulteriori tre imprese e complessivamente cinque capannoni, tre dei quali praticamente ormai inesistenti.
Le attività produttive interessate sono ubicate tra via dell’Industria, in via Bisenzio del comune di Montemurlo. Sono stati interessati, in particolare, i depositi della Verrilli, l’azienda di trasporto per conto terzi del gruppo Archetipo Srl e il maglificio Bartolini. A causa dell’incendio le strutture di copertura delle attività sono progressivamente crollate durante le operazioni di spegnimento, come pure è andato distrutto il materiale presente all’interno dei depositi.
Danneggiato anche un appartamento ubicato al di sopra del magazzino della Archetipo Srl e del deposito di tessuti in lana e cachemire, per il quale si è resa necessaria l’evacuazione dell’unico residente.
L’importante dispiegamento di uomini e mezzi dei vigili del fuoco è valso a limitare i danni alle ditte adiacenti a quelle direttamente interessate dall’incendio sia in via Bisenzio (deposito materiale per stamperia) sia in via dell’Industria (deposito di stracci tessili).
Fortunatamente non ci sono stati feriti. L’incendio, secondo le preliminari verifiche, sarebbe partito da alcuni pancali in legno accatastati all’esterno della struttura e potrebbe essere di natura dolosa. All’interno dei capannoni vi era materiale vario (prodotti tessili, casalinghi ed alcuni rotoli di tessuto).
La procura di Prato ha avviato un’investigazione, per ricostruire le cause dell’incendio e di individuare eventuali responsabili. Si procede per il delitto di incendio doloso.
Le indagini coordinate dall’ufficio si sono nutrite dell’apporto degli appartenenti della sede centrale del comando dei vigili del fuoco di Prato, del distaccamento di Montemurlo, della direzione regionale dei vigili del fuoco della Toscana, nonché degli appartenenti all’Arma dei carabinieri.
Montemurlo (Prato), 12 luglio 2025
| L’ombra del dolo nel devastante incendio che ha distrutto completamente tre capannoni a Montemurlo |
| Aperta un’indagine della Procura di Prato per ricostruire le cause e individuare gli eventuali responsabili del rogo |

Potrebbe essere di natura dolosa il devastante incendio che, nella notte fra l’11 e il 12 luglio, ha devastato un appartamento e tre aziende per un totale di cinque capannoni interessati (tre completamente distrutti) tra via dell’Industria e via Bisenzio a Montemurlo. Una persona è stata evacuata dall’abitazione, fortunatamente senza conseguenze. Ma i danni alle strutture sono ingenti. La forza delle fiamme ha infatti devastato le coperture, in alcuni casi crollate dopo le operazioni di spegnimento, e gli ambienti di varie ditte. Ne escono in ginocchio i depositi dell’impresa di logistica Verrilli Srl, il maglificio Bartolini, il magazzino di tessuti di lana e cachemire dell’azienda di trasporto del gruppo Archetipo srl e l’abitazione posta al primo piano dell’edificio dove era presente l’unico residente. Prodotti tessili, casalinghi, tessuti, tutto materiale andato distrutto.
La procura di Prato, guidata dal procuratore Luca Tescaroli, ha avviato un’indagine per ricostruire le cause del disastro e individuare gli eventuali responsabili. Secondo i primi accertamenti l’incendio sarebbe partito da alcuni pancali di legno accatastati all’esterno della struttura e potrebbe essere appunto di natura dolosa.
Lunghe operazioni di spegnimento delle fiamme a opera dei vigili del fuoco di Prato e Montemurlo che di fatto hanno limitato i danni alle aziende vicine a quelle danneggiate. Sul posto anche i carabinieri.
Le parole del sindaco – “Ieri sera, non appena mi sono accorto dell’incendio in atto nella zona di Bagnolo, insieme al vice sindaco Alberto Vignoli mi sono recato sul posto ed ho verificato in prima persona la situazione. In particolare ho voluto accertamenti se fosse necessario adottare particolare misure restrittive a tutela della salute pubblica. I vigili del fuoco, vista la tipologia dell’incendio e dei materiali andati a fuoco, non hanno ritenuto nell’immediato adottare particolari ordinanze – spiega il sindaco Simone Calamai che è stato sul luogo dell’incendio fino alle 3 di notte – Ora siamo in attesa delle indagini dei Vigili del Fuoco che dovranno risalire alle cause del rogo e individuare eventuali responsabili di questo episodio gravissimo che ha causato ingenti danni alle nostre imprese e al nostro distretto industriale. Un ringraziamento sentito va a tutte le squadre dei vigili del fuoco di Montemurlo, Prato e del resto della Toscana che sono intervenuti con prontezza e competenza per spegnere le fiamme e per evitare che l’incendio si potesse propagare ad altri capannoni”.

