Milano, 31 maggio 2024
Notte di temporali su gran parte della regione. Nel Milanese alberi caduti e allagamenti, a Pavia l’acqua ha invaso strade e cantine e nel Bresciano chiusa la Sp 150 per il cedimento di parte della carreggiata
Notte di temporali con raffiche di vento e grandine su gran parte della Lombardia, dove ieri mattina è scattata l’allerta meteo moderata (arancione) per temporali e ordinaria (gialla) per rischio idrogeologico a partire dalle ore 18. Puntuale come da previsioni la pioggia non ha dato tregua, ha flagellando per l’intera notte diverse province con danni ingenti in alcune aree più fragili sotto il profilo idrogeologico. Nel Bresciano ha ceduto il manto stradale della Sp 150, che è stata chiusa al traffico, mentre nel Pavese e nel Milanese si sono registrati numerosi interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti e cantine allagate. Seveso e Lambro restano osservati speciali.
Milano, alberi caduti e cantine allagate – Alberi caduti e cantine allagate: sono state alcune decine gli interventi dei vigili del fuoco dalle 19 di ieri fino a stamani a Milano a causa del maltempo. Da ieri i fiumi Seveso e Lambro sono osservati speciali e le vasche di laminazione sono pronte a entrare in funzione in caso di necessità. E ieri sera in via precauzionale è stata evacuata anche la comunità Exodus di don Mazzi, nell’area del parco Lambro. “Stanotte diversi temporali sono passati, ma Seveso e Lambro sotto controllo – scrive sui social l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile Marco Granelli –. Il Seveso aveva la vasca pronta ad entrare in funzione, abbiamo visto che ha già salvato Milano due volte, il 10 marzo e il 15 maggio. Il Lambro è salito oltre i due metri; se vogliamo proteggere il parco e il quartiere di Pontelambro dobbiamo fare una vasca anche per il Lambro. Lavoriamo con Regione per averla quanto prima”.
Brescia, cede la strada – La pioggia caduta nella notte ha fatto danni nel Bresciano dove si registrano allagamenti,a Rodengo Saiano, Pozzolengo e San Gervasio. A Gussago la Sp510 è stata chiusa in direzione Iseo per il cedimento di parte della carreggiata.
Pavia: bomba d’acqua nella notte – Flagellata dal maltempo anche Pavia e i comuni limitrofi. Verso le 2 sul capoluogo è caduta una bomba d’acqua accompagnata da forti raffiche di vento. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco, per alcuni alberi caduti e cantine e sottotetti allagati. L’acqua ha anche invaso alcune strade. Disagi più limitati invece nel resto della provincia.
Lodi, forte pioggia e vento – Bomba d’acqua anche sul Lodigiano: raffica di interventi dei vigili del fuoco per allagamenti in abitazioni private e alberi pericolanti colpiti dalle sollecitazioni del vento.
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Maltempo nel Bresciano, a Gussago cede la carreggiata: chiusa la Sp510
Piccoli smottamenti a Polaveno e Sale Marasino. Lungo la Sp58, una frana è caduta su un autovelox mandandolo fuori uso
Gussago (Brescia), 31 maggio 2024 – La provincia di Brescia flagellata dal maltempo.

La pioggia caduta nella notte tra giovedì e venerdì ha causato intensi allagamenti, in particolare, a Rodengo Saiano, Pozzolengo e San Gervasio. A Gussago la Sp510 è stata chiusa in direzione Iseo per il cedimento di parte della carreggiata.
A Polaveno e Sale Marasino invece i pompieri segnalano piccoli smottamenti. E tra Polaveno e Iseo lungo la Sp48 la frana è caduta su un autovelox mandandolo fuori uso: sulla strada è stato istituito il senso unico alternato.

>>>>>>>>>> Bomba d’acqua e vento sul Lodigiano <<<<<<<<<<
Lodi, 31 maggio 2024
Bomba d’acqua e vento sul Lodigiano: case allagate e alberi pericolanti
articolo: https://www.ilgiorno.it/lodi/cronaca/boma-acqua-vento-d3a9ef81
I vigili del fuoco sono intervenuti in diversi paesi a nord della provincia di Lodi per aiutare le famiglie con case allagate

Bomba d’acqua si abbatte sul Lodigiano, raffica di interventi dei vigili del fuoco per allagamenti in abitazioni private e alberi pericolanti colpiti dalle sollecitazioni del vento. Il maltempo continua a flagellare la provincia di Lodi a macchia di leopardo. E dato che tra la tarda serata del 30 maggio 2024 e il 31 maggio 2024, prima di tornare il sole, pioggia e vento hanno imperversato, rispondendo puntualmente all’allerta Meteo che era stata diramata nelle ore precedenti, il centralino dei vigili del fuoco di Lodi non ha mai smesso di suonare. Le squadre, insieme ai colleghi volontari dei distaccamenti di Sant’Angelo Lodigiano, hanno dovuto aiutare molti privati per via di allagamenti in scantinati e locali vari. Le violente precipitazioni hanno quindi messo a dura prova diverse famiglie del nord Lodigiano e del Pavese
Le chiamate sono arrivate da: Cervignano D’Adda, in via Papa Giovanni XXIII, all’una e 40, per una casa allagata; Mulazzano, in via Monsignor Pandini, all’una e 40, per una abitazione allagata; Cervignano D’Adda, in Vicolo Lodi, all’una e 50, per allagamento abitazione; Mulazzano, via IV novembre, alle 2, per allagamento e danni al tetto; Crespiatica, via Nino Dall’Oro, alle 2,30 per allagamento abitazione; Miradolo Terme, via Vignali (nel Pavese), alle 6.10, per box allagato. Poi ci sono stati un intervento, alle 6.30, a Lodi, in via Nazario Sauro e uno alle 5.50, a Tavazzano con Villavesco, in Vicolo Santa Maria, per alberi pericolanti. Infine c’è stato anche un incendio circoscritto, le cui cause sono sconosciute, che ha interessato del cippato.
E’ stato segnalato all’una di notte del 31 maggio 2024 a Castiraga Vidardo, nell’area dell’azienda Ecowatt di via Cartiera ma, per fortuna, grazie al pronto intervento, la combustione è rimasta in un’area confinata, senza danni a cose e persone. In questo caso sono intervenute tre squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Lodi e del distaccamento di Sant’Angelo Lodigiano, con autopompa, autobotte e autoscala.

