

Gli sversamenti che da decenni vengono dalle miniere abbandonate di Montevecchio, ad Arbus, nel sud della Sardegna, sono una costante e arrivano al mare senza che si sia provveduto negli anni a bonificare la zona in prossimità della costa. Ma da qualche giorno il corso di acqua rossastra, che porta con sé residui di lavorazione da sottoterra, ha raggiunto dimensioni che fanno gridare gli ambientalisti al disastro: ambientale e anche economico, considerato che siamo a ridosso della stagione turistica per la Marina di Arbus. Nel video si vede la ‘marea rossa’ che dalle miniere arriva prepotentemente fino al mare, con il suo carico di veleni, e causando un danno al paesaggio intorno. Il complesso di Montevecchio, nei suoi oltre 140 anni di attività, ha prodotto più di 1.700.000 tonnellate di piombo metallo e più di 1.200.000 tonnellate di zinco metallo oltre ad argento, bismuto, antimonio, rame, cadmio e germanio. (a cura di Francesca Zoccheddu)

