articolo di Alessio Di Sauro: https://milano.repubblica.it/cronaca/2024/03/09/news/centro_civico_michela_murgia_milano-422282366/

L’iniziativa del Municipio 8 di Milano: “La sua scomparsa ha privato il dibattito pubblico di una voce fondamentale sulla disparità di genere
10 marzo 2024
Un consenso bipartisan per tenere viva la memoria di Michela Murgia. Il centro civico di via Quarenghi sarà presto intitolato alla scrittrice e attivista sarda scomparsa lo scorso agosto. La proposta è stata approvata dal consiglio del Municipio 8, anche con i voti favorevoli dei consiglieri di opposizione Antonino Abbate del Movimento 5 Stelle e di Anna Gesualdo di Forza Italia. Il centro di via Quarenghi — dove ha sede lo stesso Municipio e che ospita, tra gli altri, anche un poliambulatorio, un auditorium e una biblioteca rionale — si appresta quindi a cambiare pelle: oltre alla targa commemorativa, infatti, sono previsti la realizzazione di un murales con il ritratto della scrittrice sul timpano della facciata esterna e una serie di iniziative per ricordare Murgia, come la distribuzione agli studenti delle scuole superiori di uno dei suoi ultimi saggi femministi, “Stai zitta”, da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale che proprio in questi giorni è di scena al Carcano.
«Ci è sembrato doveroso dedicare a una figura come Michela Murgia questo luogo di democrazia e di cultura — racconta la presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi — . La sua scomparsa ha privato il dibattito pubblico di una voce fondamentale sulla disparità di genere, in un momento in cui il tema della violenza fisica e psicologica sulle donne rimane purtroppo di grande attualità». L’iter è avviato, ma per la cerimonia di inaugurazione bisognerà attendere la fine della primavera: «Ci piacerebbe procedere in concomitanza con il 3 giugno, giorno del compleanno di Murgia — continua Pelucchi — . Ci piacerebbe che a firmare il murales sia Mp5, l’artista che aveva curato la copertina del podcast “Morgana” di Murgia e di Chiara Tagliaferri».
Proprio in questi giorni la Fabbrica del vapore ricorda la scrittrice con un ritratto fotografico esposto nella mostra “Straordinarie”, assieme a quelli di altre 110 donne che hanno influenzato cultura e società del nostro Paese: «D’altronde Milano è la città dei diritti e Michela Murgia li ha incarnati tutti — commenta l’assessora al Welfare del Municipio 8 Serenella Caldara — , ricordo che alla sua morte tante persone erano commosse come fosse mancato un loro parente». «È un’iniziativa meritevole — commenta l’assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi — Milano fa da sempre di inclusione e cultura la propria bandiera. Ora attendo di visionare gli atti del Municipio».

