

11 Febbraio 2024
L’edificio evacuato finché non sarà messo in sicurezza. I lavori iniziati a novembre, l’ira dei residenti: «Gli operai lavorano a singhiozzo, pora basta»
Molto probabilmente è stata la pioggia caduta nelle ultime ore a provocare il crollo di una parte della copertura in un palazzo di corso Belgio 141 dove si stavano effettuando dei lavori di ristrutturazione da alcuni giorni. Per fortuna non ci sono stati feriti ma, dopo un lungo sopralluogo, ai vigili del fuoco – insieme agli agenti della polizia municipale – ieri sera non è rimasto che ordinare l’evacuazione di 18 persone da 14 appartamenti per problemi di dissesto statico.
I tecnici hanno ritenuto che l’edificio, prima di poter essere di nuovo occupato da delle persone, debba essere messo in sicurezza. Più che altro il disastro è stato provocato dall’acqua che si è accumulata nei teloni sistemati per il rifacimento del tetto. Improvvisamente questi hanno ceduto e l’acqua si è infilata nello stabile come fosse un torrente. Infatti, durante l’allarme, ci sono anche stati attimi di tensione tra gli inquilini esasperati dal cantiere che è partito il 22 novembre. «Alcuni giorni gli operai vengono a lavorare e altri no e ci chiediamo perché – si lamentava stamattina una delle inquiline – ma così non si può andare avanti». Tra le persone evacuate ieri sera c’è chi ha trovato posto in albergo e chi da parenti o amici.

