La cerimonia religiosa alle 15.30 in piazza del Popolo. Saviano: «Questo funerale non ha nulla di privato». Il feretro accolto da un lungo applauso
I funerali della scrittrice Michela Murgia si tengono alle 15.30 di oggi, sabato 12 agosto, nella Basilica di Santa Maria in Montesanto (la Chiesa degli Artisti) in piazza del Popolo a Roma. Il feretro, accolto da un lunghissimo applauso, è arrivato pochi minuti prima delle 15. Ad attenderla già diverse persone.
Tantissime le donne ad attendere il feretro – Certe le somigliano. Colorate e allegramente scarmigliate. È il funerale delle donne, la maggioranza a colpo d’occhio in questo pomeriggio umido e caldo di mezza estate. Giovani studentesse, signore mature, anziane perfino, vengono qui a testimoniare il loro sgomento ma più ancora il loro affetto di lettrici, fan di Michela Murgia. «Il più bello? Accabadora, non ho dubbi» dice Denise in punta di piedi. Laureata in scienze politiche con specializzazione in studi di genere Denise affronta questo momento con equilibrato dolore: «la seguivo sui social, la seguivo in televisione ma più di tutto la seguivo attraverso i libri, nella sua scrittura. Ruvida, commovente. Ecco volevo essere anche io qui oggi anche se per rispetto resterò nelle retrovie». Sconforto invece per Chiara, altra lettrice di Michela Murgia che mormora: «lei ci aveva preparato a questo evento ma non si è mai abbastanza preparati».
Il pianto di Elly Schlein in prima fila – Al primo banco la segretaria del Pd Elly Schlein piange e si scambia qualche abbraccio con gli amici di Michela. La scrittrice Teresa Ciabatti accoglie la famiglia di Cabras con un bacio sulla guancia. Alle quattordici e quarantacinque l’organo inizia a suonare mentre don Walter Insero si prepara a pronunciare il proprio discorso. Anche l’abbigliamento in questa cerimonia di gente comune e amiche dice qualcosa di lei. Gonne a fiori, cappelli, t-shirt con il logo dell’arcobaleno, molte sneakers ma soprattutto sandali.
Don Walter Inseo per la cerimonia funebre – Sarà don Walter Insero, professore associato alla Pontificia università gregoriana e Cappellano presso la Rai dal 2004, a celebrare la cerimonia funebre. In passato il sacerdote ha celebrato anche i funerali di Gina Lollobrigida, Gigi Proietti, Andrea Purgatori, Maurizio Costanzo e, più in passato, anche di Fabrizio Frizzi.
Saviano: «il funerale non ha nulla di privato» – Come ha ricordato sui social Roberto Saviano, «il funerale non ha nulla di privato». Lo scrittore, amico intimo di Murgia, ha invitato tutte le persone «che hanno condiviso il sentire di Michela a venire alla Basilica alle ore 15.30». La scrittrice, morta giovedì sera a 51 anni a causa di un carcinoma, aveva esordito nel 2006 con «Il mondo deve sapere». Tra le sue opere più note «Accabadora», «Tre ciotole» e «Istruzioni per diventare fascisti».


