Russia: Prigozhin sfida Putin, ma si ferma a 200 km da Mosca 


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2023/06/24/russia-prigozhin-sfida-putin-ma-si-ferma-a-200-km-da-mosca-diretta_4580fe82-aedb-4158-b870-dfca54d09d10.html

Kiev, la Wagner ha superato Voronezh, colonna verso Mosca – Photo by Alexander NEMENOV / AFP

La mediazione di Lukashenko. Il Cremlino non perseguirà le milizie ribelli e il loro leader andrà in Bielorussia

La Russia non perseguirà penalmente i combattenti di Wagner.

Lo rende noto il Cremlino.

L’inchiesta penale contro Yevgeny Prigozhin sarà sospesa e il capo della Wagner andrà in Bielorussia. La fallita ribellione “non influenzerà in alcun modo” l’offensiva russa in Ucraina. Vladimir Putin è “riconoscente” verso il presidente bielorusso Alexander Lukashenko per il suo ruolo di mediatore presso la Wagner. Lo riferisce il Cremlino.

La marcia di Yevgeny Prigozhin si è fermata a 200 km da Mosca. Dopo mesi di critiche sempre più violente contro le istituzioni militari, il capo della Wagner ha lanciato la sfida direttamente a Vladimir Putin penetrando con le sue milizie in territorio russo apparentemente, e incredibilmente, senza incontrare alcuna resistenza. Fino a quando, in serata, ha annunciato la marcia indietro “per evitare un bagno di sangue russo“.

Per la Russia, e per il mondo, è stata una giornata drammatica in cui il Paese è sembrato poter precipitare in una guerra civile. In un discorso alla nazione, in mattinata il capo del Cremlino aveva definito l’azione di Prigozhin una “pugnalata alle spalle” alle truppe che combattono in Ucraina. Mentre i servizi d’intelligence lo hanno accusato di avere iniziato un “conflitto civile armato“. Cosa volesse di preciso lui non lo ha detto, ma in pochi credono a un’azione individuale, mentre diversi osservatori si dicono convinti che sia in gioco una resa dei conti politica in cui Prigozhin sarebbe solo una pedina. continua a leggere

Russia, giornata convulsa: ribellione gruppo Wagner


articolo: https://www.lapresse.it/esteri/2023/06/24/russia-giornata-convulsa-ribellione-gruppo-wagner/

La marcia di Prigozhin verso Mosca

Giornata convulsa in Russia per la rivolta del gruppo Wagner. Il capo del gruppo paramilitare Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha pubblicato un video di se stesso a Rostov sul Don presso il quartier generale militare russo che sovrintende ai combattimenti in Ucraina. Ha affermato che le sue forze avevano preso strutture militari nella città sotto il loro controllo, compreso l’aeroporto. Altri video pubblicati sui social media mostrano veicoli militari, compresi carri armati, per le strade. I servizi di sicurezza russi avevano risposto alla dichiarazione di ribellione armata di Prigozhin chiedendone l’arresto. A dimostrazione di quanto seriamente il Cremlino abbia preso la minaccia, la sicurezza è stata rafforzata a Mosca e a Rostov sul Don. 

 “Siete stati ingannati nell’avventura criminale di Prigozhin e nella partecipazione a una ribellione armata” ha dichiarato il ministero della Difesa russo in una nota rivolgendosi ai militari del gruppo Wagner. “Vi chiediamo di mostrare prudenza e di mettervi in contatto con i rappresentanti del ministero della Difesa russo o delle forze dell’ordine il prima possibile. Garantiamo la sicurezza di tutti”, ha affermato il ministero della Difesa russo, citato da Interfax, “molti dei vostri compagni di diversi distaccamenti si sono già resi conto del loro errore chiedendo aiuto per garantire la possibilità di tornare in sicurezza ai loro punti di schieramento permanenti”.

Putin: “Ambizioni personali di Prigozhin dietro a tradimento” – “Ambizioni esorbitanti e interessi personali” hanno portato al tradimento della Russia e del popolo. Così il presidente russo Vladimir Putin in un discorso alla nazione dopo l’avanzata lanciata dal leader del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin. “Proteggeremo sia il nostro popolo che la nostra statualità da qualsiasi minaccia, anche dal tradimento interno, e ciò che dobbiamo affrontare è proprio il tradimento alla causa per la quale i combattenti e i comandanti del gruppo Wagner hanno combattuto e sono morti fianco a fianco con il nostro altre unità e sottounità”, ha detto Putin. 

Russia, il capo Wagner Prigozhin: “Controlliamo Rostov”. Putin replica: “Chi ha tradito sarà punito” – Fanpage.it
Watch live in Moscow as Wagner group make moves through Russian citiesGuarda dal vivo a Mosca mentre il gruppo Wagner si muove attraverso le città russeSky News

Milano Pride 2023


articolo & Video: https://video.repubblica.it/edizione/milano/milano-pride-il-corteo-in-diretta-riconoscimi-parita-e-diritti/447927/448895

Milano Pride 2023Milano Pride

Milano Pride, il corteo in diretta

Milano Pride 2023

Lo slogan del Milano Pride di quest’anno parla chiaro: “Riconoscimi. Parità e diritti“. Perché, come è scritto nell’articolo 3 della Costituzione, “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali secondo la legge“. Il corteo parte da Piazza della Repubblica e si conclude all’Arco dell Pace. Ci saranno i tradizionali carri variopinti, ma anche i gruppi della galassia del centrosinistra. A cominciare dalla leader del Pd Elly Schein.

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Milano, blackout di 14 ore al Lorenteggio: ecco cosa è successo


articolo: Milano, blackout di 14 ore al Lorenteggio: ecco cosa è successo (msn.com)

Milano, 23 giugno 2022

Blackout di 14 ore in zona Lorenteggio, dalle 4 del mattino fino alle 18 di venerdì 23 giugno. “Siamo totalmente al buio da questa notte e non sappiamo quando tornerà la corrente, una situazione da Medioevo”, ha segnalato un cittadino al Giorno nel primo pomeriggio, nel pieno dei disagi. Che è successo? “Un doppio guasto – risponde Unareti – sulla rete di distribuzione dell’energia elettrica di media tensione che ha interessato in particolare alcuni civici delle vie Savona, Gorki e Tolstoj”.

Le squadre si sono attivate subito, “con l’ausilio di laboratori mobili“, per cercare dove fosse la porzione di cavo da riparare. Ma hanno dovuto pensare a un piano B quando si sono rese conto che il punto su cui intervenire era all’interno del cantiere della M4 in via Foppa, in un punto reso inaccessibile da una colata di cemento armato che ha impedito di procedere con gli scavi propedeutici alla riparazione”.

Quindi è partita un’altra ricerca per individuare il secondo guasto, “dilatando così notevolmente i tempi. Il ripristino definitivo è avvenuto alle 18. Senza quell’impedimento, le utenze sarebbero state rialimentate in circa 4 ore”. Ora si procederà anche alla riparazione del primo guasto.

Unareti aggiunge che londata di caldo degli ultimi giorni e l’aumento delle temperature hanno portato a una repentina crescita superiore al 20% dei consumi di energia a Milano, rispetto alla prima metà di giugno. In queste circostanze si possono verificare alcune interruzioni del servizio che vengono risolte nella grande maggioranza dei casi in pochi minuti e, escluse situazioni particolari come quella del Lorenteggio, entro un’ora grazie al sistema di telecontrollo.

A tale proposito, Unareti ha provveduto a potenziare le squadre di pronto intervento e assicura il massimo sforzo per riuscire a risolvere nel più breve tempo possibile le problematiche che si dovessero presentare. È stato inoltre raffinato il processo di gestione e prioritizzazione delle segnalazioni, nonché il sistema delle manovre da effettuare sulla rete elettrica da remoto per rendere più rapide le rialimentazioni delle utenze distaccate. Ricordiamo che sul sito unareti.it è a disposizione dei cittadini un motore di ricerca, attraverso cui è possibile ricevere informazioni in tempo reale sulla propria utenza”. È possibile riceverle anche inviando un messaggio, specificando il proprio indirizzo di fornitura, via sms o Whatsapp al numero 339.9958463 o all’account telegram @unareti_bot.